venerdì 6 settembre 2013

Vision of Johanna, Philadelphia 18 marzo 1995*

Hey Now,
ora qualcosa di completamente diverso.
Ieri pomeriggio quasi per sbaglio riprendo in mano, dopo molto tempo, la doppia raccolta ” Fallout From The Phil Zone” e invogliato dalle note di Phil alle canzoni ho riascoltato “Vision Of Johanna”. Phil dice “Trovo la sua chitarra solista su questa versione indicibilmente toccante” e quindi incuriosito ho messo il cd sul lettore.
Mi aspettavo una buona parte musicale ed una sufficiente parte vocale anche perché siamo a Philadelphia il 18 marzo 1995 ed il Nostro non era proprio in forma smagliante!
Oltre ogni mia aspettativa ho scoperto un Garcia in gran forma, regge molto bene il cantato ed alla fine non sono riuscito a percepire fino in fondo quello che riferiva Phil bensì sono rimasto imbambolato a quasi incredulo sentendo alcuni passaggi vocali intensi, sofferti, carichi di pathos, a mio avviso molto meglio di parecchie versioni cantate da Dylan.
Ci mette l’anima e queste ultime forze escono dal suo corpo malato trasformate in soffio vitale, non per Lui ma per noi che rimasti qui, ora ce ne cibiamo con gran giovamento!
Vi invito quindi, a riscoprire questa compilation perché ha il merito di rendere disponibili alcune chicche che fino alla pubblicazione di questi due CDs era altamente improbabile poter ascoltare con una qualità audio così alta.
Imperdibili sono…tutte naturalmente :)
Jack-A-Roe in una versione molto particolare, grandissima.
Mason’s Children…finalmente!
Hard To Handle (8/6/71): la migliore versione di sempre tratta da un AUD, poi anche ripubblicata nel bonus disc di Road Trips Vol.1 No.3, imperdibile.
Buon ascolto.


 * Apparso già su //bluesjana.wordpress.com/ (28 marzo 2012)

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